LIVE IN NEW YORK AT THE "CULT - CON 2000" 11.11.2000
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Lista dei brani
 
01 L'alba dei morti viventi
02 Demon
03 Inferno/Mater Tenebrarum
04 Opera
05 Suspiria
06 Phenomena
07 La Sindrome di Stendhal Theme
08 Tenebre
09 Gamma
10 School At Night
11 Profondo rosso
La recensione
Si tratta di uno dei primi o forse del primo live dei Daemonia dopo l’uscita del disco d’esordio. È stato un concerto così emozionante come se ne vedono pochi. Solo pochi veterani come Claudio Simonetti riescono a trascinare il pubblico con la sola forza della musica, senza chissà quali effetti speciali, session men dai nomi altisonanti, pompose scenografie, pupazzi giganteschi o quant'altro.
Anche un locale come il Cult-Con 2000, non molto ampio e con pochi fari, può trasformarsi in un luogo suggestivo dalle atmosfere scintillanti create dallo spessore della musica dei Daemonia. Il pubblico (arricchito dalle presenze del regista Ruggero Deodato e della figlia del grande regista scomparso Lucio Fulci, Antonella) sembra avere solo occhi per il gruppo e orecchi per la musica.
Gli inconvenienti tecnici al momento dell’attacco de “L’alba dei morti viventi” non hanno fatto altro che creare più suspense onirica.
La formazione: Claudio alle tastiere, Federico Amorosi al basso, Davide Aru alla chitarra e Titta Tani alla batteria.
La scaletta è sempre rigorosamente la stessa del disco d’esordio e degli altri futuri live, mentre “Sospiri e Sospiri” non è stato suonato.
Davide Aru si alterna a svolgere lavori di “seconda punta” e di “mediano” con la sua chitarra, e la sezione ritmica macina “grooves” implacabili.
Claudio è dinamico e frizzante ed è il solito simpaticone.
Demetrio Cutrupi